giovedì 24 settembre 2009

SI APRE IL FESTIVAL REITER CON ANNA BONAIUTO E OTTAVIA PICCOLO

Sabato 26 settembre in piazza Grande a Modena due lezioni spettacolo e un omaggio alla giornalista Ilda Bartoloni. Al teatro San Carlo rassegna di teatro in televisione.

Si apre con due ammirate interpreti dei palcoscenici e degli schermi italiani, Anna Bonaiuto e Ottavia Piccolo, la prima serata del Festival Virginia Reiter, sabato 26 settembre in piazza Grande a Modena. La kermesse teatrale dedicata al “Lavoro dell'attrice”, giunta alla seconda edizione, prende il via già nel pomeriggio, alle 15, con la rassegna video “Donne raccontano donne – Teatro in televisione” al Teatro della Fondazione San Carlo in via San Carlo 5. Alle 18 ci si sposta in piazza Grande per un omaggio teatrale alla giornalista Ilda Bartoloni, pioniera dei diritti delle donne, recentemente scomparsa. Alle 19.30, per parlare al pubblico modenese del mestiere di attrice, salirà sul palcoscenico Anna Bonaiuto e alle 21 Ottavia Piccolo chiuderà il primo di tre giorni di festival. In caso di maltempo anche gli eventi previsti in piazza Grande si terranno al teatro della Fondazione San Carlo in via San Carlo 5.

“DONNE RACCONTANO DONNE – TEATRO IN TELEVISIONE”
Sarà una rassegna di teatro in televisione il primo atto dell'evento che commemora Virginia Reiter, attrice teatrale modenese vissuta a cavallo tra Otto e Novecento. Al Teatro della Fondazione Collegio San Carlo si potranno riscoprire grandi momenti del teatro a partire da sabato pomeriggio alle 15. Grazie alla collaborazione tra il Festival Virginia Reiter e la trasmissione Rai Palcoscenico, la rassegna video “Donne raccontano donne”, curata da Alida Fanolli, presenterà stralci di spettacoli teatrali e inediti custoditi negli archivi Rai. Sabato 26 le proiezioni in programma sono “Delirio amoroso”, con Licia Maglietta che interpreta testi della poetessa Alda Merini, e“Un cuore semplice”, ispirato al racconto di Gustave Flaubert, con Maria Paiato.




OMAGGIO A ILDA BARTOLONI

Alle 18 in piazza Grande il primo evento dal vivo del Festival renderà omaggio a una paladina della narrazione al femminile, la giornalista del Tg3 Ilda Bartoloni. Per l'omaggio a Ilda sarà presente in piazza anche una troupe della rubrica Tg3 Punto Donna. L'evento, curato da Rita Capponi e Anna Grazia Reiter e condotto da Lidia Ravera, prevede una serie di letture dedicate alla Bartoloni che si alterneranno a frammenti delle sue più famose inchieste televisive. Le interpreti delle letture saranno due giovani attrici già insignite del “Premio Virginia Reiter” nel 2005 e nel 2007, Pilar Perez Aspa e Francesca Ciocchetti. Con loro sul palco altre tre giovani interpreti diplomate alla scuola di alta formazione per attori di Emilia Romagna Teatro: la modenese Ermelinda Pansini e le romane Annalisa Salis e Chiara Condrò. Alla serata presenzieranno anche le onorevoli Mariangela Bastico ed Elettra Deiana.




ANNA BONAIUTO – LEZIONE SPETTACOLO

I segreti, i sacrifici, le passioni e le soddisfazioni del mestiere di attrice saranno al centro della “lectio magistralis” di Anna Bonaiuto, sabato alle 19.30 in piazza Grande. Intensa interprete teatrale, Anna Bonaiuto è famosa anche per i suoi ruoli cinematografici: da “L'amore molesto” di Martone a “Dove siete? Io sono qui” di Liliana Cavani, che le valse la Coppa Volpi a Venezia, fino ai più recenti “Il caimano”, “Mio fratello è figlio unico”, “La ragazza del lago”, “Il divo”.





OTTAVIA PICCOLO – LEZIONE SPETTACOLO

Seguirà, sabato alle 21, l'incontro con Ottavia Piccolo: l'attrice partirà dalle differenze tra il teatro e la televisione, cogliendo anche l'occasione dell'anteprima del film per la tv “Il sangue e la neve”, diretto da Felice Cappa, che sarà presentato domenica 27 al Teatro Fondazione Collegio San Carlo. «Spiegherò come è nato il progetto e leggerò alcuni brani dal memorandum teatrale di Stefano Massini “Donna non rieducabile”, di cui “Il sangue e la neve” per la regia di Felice Cappa è un’insolita versione televisiva; non si tratta infatti di una “semplice” ripresa da un’opera teatrale, ma “Donna non rieducabile” è diventato un vero “film” per la televisione, tanto da aver cambiato titolo. Nel 2007 Stefano Massini compose questo omaggio alla giornalista russa Anna Politkovskaja per ricordarla ad un anno dalla sua morte. Non è un monologo tradizionale, io non impersono Anna né la interpreto, ma è uno spettacolo di grande forza: racconto il mestiere del giornalista in una situazione estrema. Si tratta di quadri, istantanee del lavoro della Politkovskaja, della sua vita di donna, moglie e madre».




INFO

Il Festival Virginia Reiter – Il lavoro dell'attrice continua domenica 27 settembre sempre tra piazza Grande e il teatro San Carlo, mentre lunedì sera si sposterà al teatro Storchi per assegnare il “Premio Virginia Reiter” a una giovane attrice che si sia fatta notare sui palcoscenici nell'ultima stagione. Il Festival è nato da un’idea di Giuseppe Bertolucci. Con la direzione artistica di Lidia Ravera e la consulenza di Fabrizio Grosoli, è promosso dall’associazione culturale Virginia Reiter insieme a Comune e Provincia di Modena, Regione Emilia-Romagna, Emilia Romagna Teatro, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Collaborano anche Amici dei Teatri, Cineteca di Bologna, Centro documentazione donna di Modena, Istituto storico di Modena, Rai Palcoscenico e TTV di Riccione.